La meditazione è una pratica di origine orientale, che negli ultimi anni si sta diffondendo sempre più anche in Occidente, con risultati comprovati nell’alleviare stress, disturbi psicologici come ansia e depressione, ma anche malattie organiche come dolore cronico o disturbi gastrointestinali.
Tuttavia, con i ritmi della vita occidentale, non sempre è possibile dedicare mezz’ora o un’ora ogni giorno alla meditazione.
Questo non deve però scoraggiare dalla pratica meditativa. Ciò che conta, infatti, è il concetto alla base della meditazione, e se lo capiamo possiamo trasformare qualsiasi attività in una pratica di meditazione. Il fulcro dell’attività meditativa è la consapevolezza: consapevolezza del momento presente, del flusso del respiro, del proprio corpo, delle sensazioni che stiamo provando. Meditare significa prestare attenzione a quello che succede intorno o dentro di noi, senza giudicare, senza valutare in positivo o in negativo, ma semplicemente prestando ascolto e vivendo. Questa riconnessione con il qui ed ora ci permette di prendere, almeno per un attimo, distanza dal continuo flusso di pensieri, preoccupazioni, immagini che bombardano la nostra mente e ciò sembra essere un fattore cruciale nel ridurre ansia, tristezza e stress.
Vediamo allora qualche semplice esercizio di meditazione da poter svolgere ogni giorno, per meditare dove e quando vuoi.
Meditazione in ufficio o in metropolitana
- Assumi una postura seduta, comoda, ma non eccessivamente rilassata. La schiena deve essere dritta e non poggiata allo schienale, le mani aperte e allungate sulle gambe o sulla scrivania, i piedi ben appoggiati sul pavimento, le gambe allineate.
- Chiudi o socchiudi gli occhi, senza fissare lo sguardo e distogliendolo dal computer o dai documenti di lavoro.
- Fai un respiro profondo (ma naturale), cercando di mandare l’aria nell’addome, ed espira in maniera lenta. Continua a respirare così, seguendo il flusso di ogni inspirazione ed espirazione.
- Concentrati solo sul ritmo del respiro, su quello che succede al tuo corpo ogni volta che l’aria entra ed esce. Se qualcosa ti distrae (l’ambiente esterno o un pensiero) prendine nota e torna dolcemente al tuo respiro.
Anche pochi minuti di questa meditazione possono bastare per resettare la mente e il corpo e sentirsi più rilassati.
Meditare camminando
Camminare consapevolmente è un ottimo modo per meditare. Sarebbe meglio camminare nella natura, quindi se vivete in città potete trovare qualche piccolo parco intorno casa, ma potete farlo anche per strada, mentre svolgete le faccende quotidiane.
Focalizzatevi sul vostro respiro e sul ritmo dei vostri passi. Prendete consapevolezza del modo in cui poggiate i piedi per terra, della velocità della camminata, del tipo di terreno su cui vi trovate.
Quando i pensieri arriveranno a distogliervi dal momento presente, guardateli, prendete nota di quello che la vostra mente ha generato e poi tornate al respiro e ai vostri passi. Dovrete farlo più e più volte: la mente genererà in automatico pensieri e immagini, ma voi non demordete, tornate ogni volta al qui ed ora. Più vi allenerete più sarà facile.
Se siete nella natura ponete attenzione anche a quello che vi circonda: il canto degli uccelli, il rumore delle foglie, il vento, la luce, i colori, gli odori… Il mondo è pieno di dettagli interessanti che possono stimolare i nostri sensi, ma spesso li ignoriamo, troppo presi dalle nostre preoccupazioni.
Meditazione con la musica
Scegliete una musica tranquilla, che vi piaccia, ma che sia rilassante e possibilmente non cantata. Potete ascoltarla con gli auricolari mentre siete in autobus o camminate, ma sarebbe meglio farlo a casa, seduti o sdraiati. Potete chiudere gli occhi. Ora dedicatevi completamente all’ascolto della musica. Un ascolto vero: attento e consapevole. Seguite la melodia, i passaggi di ritmo, cercate di individuare i singoli strumenti musicali e seguitene uno per un po’. Anche in questo caso, osservate quando la mente inizia a divagare e fatela dolcemente tornare ai suoni che sentite.
Assaporate fino in fondo la musica e quando il brano finisce rimanete alcuni secondi in silenzio, ascoltando(vi).
Se volete un consiglio su cosa ascoltare potete curiosare sul nostro canale Spotify.
Come sempre non possiamo lasciarvi senza un regalino: questo mese abbiamo preparato per voi un pdf con la spiegazione dettagliata di tre tecniche di meditazione da provare subito, adatte anche ai più piccoli! Lo trovate qui.
Molto interessante. Personalmente trovo congeniale il meditare con la musica. Grazie per queste pillole “anti stress”.
Ottimo, siamo contente! Se ti va facci sapere qual è la musica che trovi più piacevole per meditare.